HUMAN SATISFACTION. La comunicazione d’impresa verso un nuovo umanesimo è un libro a cura Marzio Bonferroni uscito nel 2005 per i tipi di Franco Angeli.
Il tema centrale del libro, come si può intuire dal titolo, è la soddisfazione umana, intesa come il riportare l’essere umano al centro dei progetti “dell’uomo per l’uomo”, anche nella comunicazione d’impresa.
Infatti, come scrive l’autore nella prefazione: “il titolo di questo libro suona come una precisa promessa: voler indirizzare i nostri sforzi di comunicatori d’impresa verso un obiettivo più ampio e più motivante in senso filosofico, rispetto all’obiettivo a cui negli ultimi decenni ci ha abituato a mirare la disciplina ufficiale di marketing. Più ampio dunque rispetto alla customer satisfaction, che già era apparsa a suo tempo una conquista nel passaggio da un semplice rapporto utilitaristico fra produzione e consumo”.
Il primo capitolo (La comunicazione d’impresa verso un NovoEvo), scritto dallo stesso Bonferroni, cerca di inquadrare l’argomento del volume, spiegando le ragioni che hanno condotto il curatore a immaginare questo volume e tratteggiare il quadro filosofico e teorico di tutto il discorso.
Nel secondo capitolo (Cosa dicono le ricerche internazionali) invece Ariela Mortara presenta un quadro delle ricerche internazionali, partendo dalla riscoperta di valori come la Corporate Social Responsibility e la Corporate Citizenship per poi passare all’importanza delle emozioni e della fiducia.
La stessa Mortara nel terzo capitolo (Cosa dicono imprenditori, opinion leader e manager) presenta i risultati di un’indagine sulla human satisfaction condotta tramite domande che sono state rivolte ad un target selezionato di imprenditori e manager di importanti imprese italiane su item quali la responsabilità sociale, l’impegno etico, la relazione.
Il capitolo quarto (Quale soddisfazione? Una riflessione antropologica) invece vede Francesco Botturi analizzare il problema della human satisfaction sul piano più prettamente antropologico e filosofico.
Franco Poterzio mette in campo gli aspetti e gli strumenti della psicologia rispetto al tema centrale del libro (capitolo cinque, Gli strumenti della psicologia), con l’utilizzo di varie prospettive di analisi.
Gli strumenti della ricerca sul consumatore è il titolo del sesto capitolo, affidato ad un grande esperto del tema come Vanno Codeluppi, mentre Gli strumenti dell’etica (capitolo sette) sono gli argomenti trattati da Paolo Pugni.
Il capitolo ottavo (La sintesi filosofica: l’uomo e la felicità) è a cura di Giacomo Samek Lodovici e costituisce un vero e proprio saggio di filosofia inserito, in modo felice ed integrato, all’interno del libro.
Seguono poi i capitoli La logica di processo, verso la loyalty (capitolo nove, F.Pillon), La multicreatività, per una strategia multidisciplinare (capitolo dieci, M.Bonferroni) e Come realizzare un programma di comunicazione (capitolo undici, A. Di Nieri), mentre le considerazioni finali sono di nuovo affidate al curatore Marzio Bonferroni.
E’ difficile riassumere in così poche righe un libro complesso di 206 pagine ricco di contributi di autori qualificati da punti che toccano il tema della Human Satisfaction da punti di vista diversi.
In ogni caso resta facilmente intuibile l’interesse comunicativo, filosofico e antropologico di un testo che tocca un tema che sta incontrando sempre più interesse negli studi socio-economici.
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